LuDD! Topografia della Luce
Riccardo Arena
2021
Un poema metafisico di carattere narrativo suddiviso in 21 capitoli ispirato da una serie di ricerche condotte tra Iran, Armenia ed Etiopia.
Condensato attraverso l’articolazione di biografie, teorie scientifiche, mitologie ed esperienze, il libro narra la genesi e il collasso di un Tappeto di luce sonora, il cui filato è originato dal sacrificio di un Toro Primordiale costretto a un galoppo senza sosta dentro un acceleratore di particelle, e nelle cui trame si manifestano misura, geometria, tetragiardini, architetture e miraggi di coscienza. Una cartografia rituale attraversata da una figura solitaria, che al seguito di una guida fluviale, intraprende un viaggio dissolutivo tra psiche e paesaggio votato alla ricerca della voce che per prima ha cantato l’infinito atto creativo operante nei limiti dello spazio, del tempo e della metamorfosi delle forme.
Il racconto è stato creato durante gli episodi di viaggio seguendo un sottile filo rosso d’intuizioni storie, luoghi e personaggi, tra i quali: la filosofia della luce nelle opere di mistica persiana, in particolar modo di Sohrawardi, Attar e Gialal ad-Din Rumi, innamorato dell’atomo, dove nella sua “quiete dell’assoluto” possiamo rintracciare una teoria poetica della fisica nucleare; il deserto del Dasht-e Lut, il posto più caldo del mondo, formato da innumerevoli strutture geomorfologiche che assomigliano alle ultime vestigia di un impero della sabbia in dissoluzione; i Girih, complesse tassellazioni aperiodiche nell’architettura islamica medievale, simili ai modelli geometrici proposti cinque secoli dopo da Penrose per la descrizione dei quasi-cristalli; le Isole Hormoz nel Golfo Persico, considerato il “paradiso dei geologi” e abitate dall’enigmatica tribù degli Zaar, cantori shamani; la profonda influenza che la figura di Zooroasto e il simulacro del fuoco perenne hanno avuto nelle origini delle culture monoteiste; il simbolismo dell’intessitura del tappeto legato al destino degli uomini nelle popolazioni nomadi del deserto; l’utopia lunare nella conquista di Alessandro Magno; la saggezza pietrificata nei complessi monastici di Sanahin e Haghpat in Armenia; le rovine di Ani, dove Gurdjieff trovò il fondamento per le sue teorie conducendolo in Etiopia alla ricerca della Fratellanza Sarmoung; la coinvolgente storia della ricerca della fonte del Nilo identificata nel lago Tana dall’esploratore scozzese James Bruce; i monasteri del Tigray, concepiti all’interno delle rocce come geodi architettonici, dove i sacerdoti etiopi conservano i Tabot, le reliquie dell’arca dell’alleanza.
Riccardo Arena | LuDD! Topografia della Luce
Editing | Riccardo Arena, Katia Anguelova, Andrea Wiarda
Stampa| Ediprima, Piacenza
Tiratura | 350 c
Prima edizion | 2019, self-published
Seconda edizione| 2021
Publicato da Kunstverein Publishing, Milano & Boîte Editions, Lissone
www.kunstverein.it
ISBN: 978-88-32125-04-7
©2021 Riccardo Arena; Kunstverein Publishing, Milano; Boîte Editions, Lissone.
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Si ringrazia: Galleria Milano, Fondazione Shapdiz, Museo MA*GA, Maria Grazia Cantoni,
Nina zu Fürstenberg, Nicola Pellegrini, Francesco Voltolina.
Kunstverein Publishing ringrazia Fondazione Shapdiz & Nicola Pellegrini per aver reso questa pubblicazione possibile.
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